E’ formata da un circuito di piste ciclabili che ricalca lo schema delle metropolitane delle grandi città del mondo. I percorsi ciclabili rappresentano le rotaie e le biciclette le carrozze: la Bicipolitana, realizzata nel Comune di Pesaro, corre in superficie su diverse linee, contrassegnate da colori differenti, ed è dedicata agli amanti della due ruote e a chi desidera semplicemente passeggiare o fare running. Corre parallela alla carreggiata ma si dirama anche in percorsi immersi nel verde, lungo il fiume e sul litorale di sabbia che da Pesaro porta a Fano. Ad oggi sono una decina gli itinerari realizzati per un totale di 77 km di piste percorribili.
Nella loro progettazione è stata posta particolare attenzione alla separazione tra il traffico dei mezzi a motore e quello ciclistico: le piste sono protette da uno spartitraffico o si sviluppano su corsie riservate rialzate rispetto a quelle dove corrono le auto. La loro larghezza è pari a 1,5 m, ridotta a 1,25 m o a 1 m in situazioni particolari, come nel caso di corsie contigue. La pendenza media di ogni percorso è del 2%, per permettere a chiunque, anche ai meno allenati, di poter tranquillamente pedalare con qualsiasi tipo di bicicletta. La Bicipolitana è riconoscibile attraverso una speciale segnaletica orizzontale e verticale: su ogni segnale verticale sono indicate le fermate della linea mentre a terra è indicato il numero o la lettera del percorso.
Il progetto della Bicipolitana si inserisce tra le tante iniziative del Comune di Pesaro volte alla promozione delle mobilità sostenibile, per ridurre il traffico automobilistico e favorire la diffusione della due ruote. Ad esempio, l’amministrazione cittadina ha organizzato il noleggio gratuito di biciclette pubbliche presso i parcheggi esistenti per favorire lo scambio auto e un servizio S.O.S. bici che permette al ciclista di localizzare su mappa la ciclo officina più vicina in caso di guasto meccanico o di gomma bucata.
Da un monitoraggio sul gradimento e il tipo di utilizzo della Bicipolitana da parte dei suoi fruitori, condotto dal Comune di Pesaro e finanziato dal Ministero dell’Ambiente, è emerso che questa viene utilizzata soprattutto da ciclisti di un’età compresa tra i 26 e i 55 anni, per gli spostamenti casa–lavoro e casa–studio, poiché i picchi massimi di utilizzo si registrano nelle fasce orarie del primo mattino e del tardo pomeriggio. Oltre il 75% degli intervistati ha dichiarato di utilizzare le piste tutto l’anno e altrettanti hanno dichiarato di farlo per la metà o più del tragitto abituale. Il servizio, da quando è nato, ha registrato un incremento nel suo utilizzo di anno in anno. Ciò dipende, secondo quanto raccontano gli intervistati, dal risparmio economico, dalla praticità/comodità del servizio e dal potenziamento della rete delle piste ciclabili. La lunghezza media del percorso effettuato dagli utenti all’interno del territorio urbano risulta essere di 2,5 km.
La città di Pesaro, grazie al progetto Bicipolitana, nel 2015 si è aggiudicata una menzione speciale all’interno della classifica di Ecosistema Urbano – Best Practices XXII° Edizione di Legambiente.