Tom Dumoulin (NED) è stato costretto ad abbandonare il Giro d’Italia nell’undicesima tappa, dato che sta soffrendo di complicazioni dovute alle piaghe da sella.
“Tom sta soffrendo di piaghe da sella e sta seguendo un trattamento di creme antibiotiche per guarire le infiammazioni”, ha spiegato il fisioterapista del team Anko Boelens (NED). “L’infortunio è iniziato con una una piccola vescica di pressione e gradualmente è diventata un infezione locale. Tom dovrà prendersi alcuni giorni di riposo senza fare nessuna pressione sulla zona infetta, e noi monitoreremo da vicino i suoi progressi di guarigione.”
Dumoulin ha dichiarato: “Sono molto deluso del fatto che mi devo ritirare dalla gara, che è iniziata così bene per me e per il team. Il dolore è troppo forte e non posso sopportarlo ancora. Abbiamo deciso questa mattina di provarci ma sfortunatamente non è migliorato. Speravamo in una guarigione durante la giornata di riposo ma così non è stato.
Voglio ringraziare tutti i miei fan e il team che mi hanno supportato. E’ un peccato che questi fattori esterni mi hanno costretto ad abbandonare questa grande gara e non essere in grado di ottenere altri successi.”
Il coach Marc Reef (NED) ha dichiarato: “Purtroppo Tom non è in grado di continuare la tappa di oggi. Ha combattuto con il suo problema durante gli ultimi stage. Speravamo che sarebbe migliorata la situazione, ma le sue condizioni sono peggiorate e non c’è alcuna prospettiva di guarigione durante il Giro. Consultandomi con il team medico e con Tom stesso, abbiamo realizzato che non c’erano altre opzioni che abbandonare la gara. Il Giro era un grande obiettivo per Tom e per il team ed era stato un grande successo fino ad ora. E’ triste dover lasciare una gara così importante in questo modo.”
“Tom prima prenderà tempo per guarire. Nel frattempo il team analizzerà i dati del suo Giro cercando di mettere giù un piano per il secondo obiettivo più grande della stagione, le Olimpiadi in Rio (BR). Ora è troppo presto per parlare di scelte di gara, campi di allenamento e campi di altitudine – queste decisioni devono ancora essere prese.”
“Per le prossime tappe del giro, punteremo alle volate con Nikias. Inoltre, quando inizieranno le tappe in montagna punteremo sulle fughe e di trarre le nostre opportunità quando arrivano.”
Comunicato Stampa Team Giant-Alpecin