Matteo Trentin è solo l’ultimo degli azzurri in grande forma in questo periodo e che mette in condizione di imbarazzo il CT Davide Cassani. Per quale ragione? Perché il selezionatore azzurro si trova a dover gestire una rosa che sembra sprizzare di salute. In passato aveva registrato una serie di defezioni, come quando, proprio Matteo Trentin, si chiamò fuori dai Mondiali spagnoli di Ponferrada. In quell’occasione Cassani aveva apprezzato moltissimo l’onestà intellettuale in azzurro che piuttosto che nascondersi dietro ad una scusa aveva serenamente dichiarato la sua scarsa forma. Fu il Mondiale in cui Alessandro De Marchi venne lanciato in fuga per tutto il giorno e nel finale di giornata i galloni da capitano toccarono ad un giovanissimo Sonni Colbrelli che palesò tutta la sua inesperienza in una gara internazionale.
Ora la ruota sta girando per il verso giusto e il CT otre a a Matteo Trentin vede una serie di azzurri arrivare all’appuntamento iridato in grande spolvero. Gianni Moscon, dopo il 5° posto alla Paris Roubaix, sta dimostrando di essere ultra competitivo raccogliendo i complimenti di Froome e l’argento odierno.
A sorprendere in questo mese di agosto è anche Elia Viviani, escluso dal Team Sky in tutti i grandi Giri, il veronese si è riscattato conquistando il secondo posto al Campionato Europeo e presentandosi con due vittorie nel giro di una settimana nel circuito World Tour tra il GP d’Amburgo e quello di Plouay.
La tavola è apparecchiata nel migliore dei modi e se si aggiungono 2 uomini di classifica in grande spolvero, come Vincenzo Nibali e Fabio Aru, e un superlativo regista, Daniele Bennati, allora gli ingredienti per una buona riuscita ci posso essere tutti.
La Vuelta Espana oggi ha lasciato una giornata di riposo relativo ai big. La gara spagnola non concede respiro e domani sono di nuovo chiamati alla ribalta i big. Il distacco dalla maglia rossa per Nibali è di soli 59″. Il siciliano è in crescita ed è abile nel sfruttare le occasioni anche se la crono di 40 km è un bel assist per il britannico.
Si torna a salire con una tappa relativamente breve e nervosa Écija->Sierra de La Pandera . Scoprila con noi e scarica la nostra app.
ORDINE D’ARRIVO
1 Matteo Trentin (Ita) Quick Step Floors 4:25:13
2 Gianni Moscon (Ita) Team Sky 0:00:00
3 Søren Kragh Andersen (Den) Team Sunweb 0:00:00
CLASSIFICA GENERALE
1 Chris Froome (GBr) Team Sky 53:48:06
2 Vincenzo Nibali (Ita) Bahrain – Merida 0:00:59
3 Johan Esteban Chaves Rubio (Col) Orica – Scott 0:02:13
4 Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb 0:02:17
5 David De La Cruz Melgarejo (Esp) Quick Step Floors 0:02:23
6 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha – Alpecin 0:02:25
7 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:02:37
8 Michael Woods (Can) Cannondale – Drapac Pro Cycling Team 0:02:41
9 Alberto Contador Velasco (Esp) Trek – Segafredo 0:03:13
10 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team 0:03:58