Nizzolo conquista la vittoria nella prima tappa ad Abu Dhabi

Giovedì il forte vento ha portato ad un finale confuso nella prima tappa dell’Abu Dhabi Tour, uno scenario perfetto per Giacomo Nizzolo, uno specialista nel gestire i finali concitati, che è facilmente riuscito a tenere testa a John Degenkolb (Giant-Alpecin) e Mark Cavendish (Dimension Data) ottenendo così la vittoria.

“E’ il modo migliore per iniziare questa corsa” dice un sorridente Nizzolo. “Dopo il mondiale di Domenica ho detto: andiamo ad Abu Dhabi e vediamo se riesco ad ottenere un altra vittoria, e ci siamo riusciti”

“L’ultima vera curva era a 1.2 km dal traguardo e a 700 metri c’era una rotatoria quindi ho chiesto al mio team di mettermi in una buona posizione arrivato lì. Dalla rotatoria mi sono gestito da solo e ho iniziato lo sprint quando mancavano 200-220 metri. Mi sentivo forte e sapevo che sarei arrivato primo e così è andata”

Una fuga di quattro uomini, partita nei primi momenti della corsa, è riuscita ad animare la gara fino ai chilometri finali della tappa di 147 km in pianura, riuscendo ad arrivare a 17 km dal traguardo con un vantaggio di oltre 2 minuti e allarmando così il gruppo degli inseguitori.

Non volendo lasciare nulla al caso, nonostante il forte vento frontale che colpiva i corridori davanti, la Trek-Segafredo ha aggiunto la potenza di Niccolo Bonifazio a guidare gli inseguitori, lasciando solo Kiel Reijnen e Marco Coledan ad aiutare Nizzolo nel finale.

“Quando ho visto che il gap dai primi era così alto quando mancava così poco alla fine ho deciso di mettere un altro uomo a guidare l’inseguimento” ha spiegato Nizzolo “Per non avere problemi abbiamo deciso di aiutare a tirare e, alla fine, possiamo dire che è stata la scelta giusta. Sono davvero felice e ovviamente un grosso ringraziamento va a tutta la mia squadra con cui domani cercheremo di tenere la maglia”