KITTEL: QUANDO IL VELOCISTA HA PAURA DELLE VOLATE

KITTEL: QUANDO IL VELOCISTA HA PAURA DELLE VOLATE

La paura per il velocista dovrebbe essere solo una compagna di quelle che non disturbano. Una presenza discreta che rimane lontana dalla mente altrimenti finirebbe solo con l’ostacolare un lavoro, quello dello sprinter, che per definizione è uno che si butta a capofitto nella mischia. Le volate sono concitazione, rischio più o meno calcolato, istinto e adrenalina. Non roba da tutti. Ci vuole anche un pizzico di sana follia per competere negli spazi stretti sul filo dei 70km/h.   Eppure c’è un corridore che pare essere bloccato in modo importante dalla paura delle volate. Una contraddizione forte per uno che ha costruito la sua carriera sugli sprint. Parliamo di Marcel […]