UNA GIORNATA DA SOGNO

E così organizziamo questa mini trasferta. Grazie al consiglio Pietro (il mio Tutor all’Università di Pavia), prenotiamo l’hotel (Alpen Village, alloggio di molti ciclisti, soprattutto squadre di professionisti, tra cui Sky e Quick Step), e pochi giorni dopo io e il mio compagno di corso Paolo partiamo per Livigno, carichi di entusiasmo.

Una volta arrivati, ne approfittiamo subito per una sgambata. E’ d’obbligo in questo posto, panorama e clima ti invitiamo ad assaporare il luogo. Una volta rientrati, doccia, pranzo e ci incontriamo per un breve meeting con Pietro Illarietti, Angelo Dariol, ideatore di SPH, e il suo tecnico informatico Nicolas, per organizzare la giornata successiva. Una piacevole quanto intensa chiacchierata, ricca di spunti e confronti. E poi arriva Davide Martinelli, di rientro dal suo allenamento. Ci presentiamo e continuiamo il brief assieme a lui. Un ragazzo di 24 anni, un professionista simpatico e molto propositivo, semplice ma determinato, scelto come testimonial di SPH, che subito si offre disponibile per l’esperimento dimostrativo. Bene, definito il tutto ci salutiamo e ci diamo appuntamento al giorno dopo ore 13.

E così il giorno seguente con partenza dall’hotelAlpen Village di Livigno, emozionata, io e Davide partiamo per la pedalata, seguiti dall’ammiraglia con a bordo Pietro, Nicolas, Paolo, in veste di coach e Rebecca fidanzata di Davide, i quali filmeranno e seguiranno il nostro allenamento per poter analizzare la prestazione di Davide in real time dalla app.

Dopo qualche km di riscaldamento, dove riesco a tenere la ruota di Davide, (per fortuna è giornata di scarico per lui), ci fermiamo con la nostra ammiraglia per qualche commento. Definito il lavoro successivo, ripartiamo per affrontare una piccola salita dove Davide svolge un lavoro di interval training, quando inizia a pedalare seriamente, io decido di rallentare.

Provo una serie di emozioni difficile da spiegare. In primis mi accorgo di quale forza possa esprimere un professionista di ciclismo. Incredibile la facilità con cui riesce a spingere dei rapporti per chiunque impossibili. Quando poi parte per fare i lavori specifici rimango senza parole.

In secondo luogo sono emozionata perché sto prendendo parte ad un test sullo sviluppo di un prodotto tecnologico di cui conoscevo tutti i dettagli teorici. Ora invece stiamo testando sul campo le possibilità che lo strumento ci offre. In tempo reale tutti hanno visto i miei battiti, la potenza espressa, la velocità che sto percorrendo, ed è chiaramente visibile il fatto che sono stata staccata già di qualche centinaio di metri. 

Concludiamo poi il test di sviluppo con alcune domande sul prodotto e una foto di gruppo.

Una bellissima esperienza che mi permette di tornare a casa felice e soddisfatta. Alla prossima!