Video esplicativi
Step #1: Dopo aver scaricato SPH dallo Store, crea un account se non l'hai ancora fatto | ![]() |
Dalla schermata iniziale, per registrare un nuovo account è necessario selezionare la voce dedicata.
Nella schermata che si apre vengono richiesti i dati anagrafici e personali dell'atleta, come ad esempio nome, cognome, sesso ed altri. Attenzione alla data di nascita, al peso ed all'altezza inseriti in quanto verranno successivamente utilizzati per alcuni calcoli e personalizzazioni presenti nell'app.
Successivamente viene richiesto di inserire una immagine per il profilo, scattabile al momento o selezionabile tra quelle presenti nel telefono.
Infine, non rimane che inserire indirizzo mail e password che faranno da credenziali per l'accesso, e premere il bottone di salvataggio. A procedura conclusa un messaggio ricorderà di attivare l'account tramite la mail inviata all'indirizzo inserito in precedenza, altrimenti le registrazione non potrà essere finalizzata.
Step #2:FACEBOOK Login | ![]() |
Con SPH oltre al login via mail è possibile accedere all'applicazione tramite il proprio account facebook. In questo modo tutti i propri campi anagrafici e la foto profilo saranno automaticamente compilati.
Step #3: Ora che sei pronto puoi far partire un allenamento | ![]() |
Dalla schermata principale, è possibile avviare in ogni momento un allenamento in modalità Libera semplicemente premendo sul pulsante START. Il conto alla rovescia fornisce all'utente il tempo per prepararsi, poi si potrà partire.
Al centro del tachimetro scorrono le misurazioni rilevate, mentre in alto a destra sono mostrati i segnalatori per il GPS e per gli eventuali dispositivi connessi (ad esempio, il cardiofrequenzimetro). Una volta agganciato il GPS il segnalatore si colora di blu e la mappa si posiziona sulle coordinate correnti.
Lo schermo viene automaticamente bloccato per evitare di lanciare comandi indesiderati. Per sbloccarlo, scorrere verso uno dei due lati l'indicatore.
La registrazione viene fermata premendo due volte consecutive il pulsante di stop. Successivamente si viene portati alla schermata riassuntiva contenente le statistiche finali della sessione appena conclusa, mentre sul fondo ci sono i pulsanti per scartare la sessione oppure per salvarla.
In alternativa si può scegliere la tipologia di sessione tra quelle disponibili, ognuna dotata di una particolare caratteristica (es. limite sulla distanza o sul tempo). Per alcune di queste sono richieste delle informazioni aggiuntive sulle soglie da rispettare nonchè sull'equipaggiamento in uso, poi si è pronti a partire.
Cliccando sulle frecce nel centro del tachimetro si possono scorrere i campi, mentre cliccando sulla zona blu è possibile bloccare la rotazione tenendo fissa l'informazione desiderata. Dallo storico si possono accedere le sessioni salvate in precedenza. Inoltre tenendo premuto su una di queste è possibile cancellarla o condividerla con un altro utente.
Step #4: Vuoi tenere sotto controllo la tua condizione? Esegui o inserisci un test | ![]() |
La creazione di un nuovo test inizia con la sua configurazione, durante la quale vengono impostati tutti i parametri necessari a definirlo ed a guidare il sistema di registrazione. Una volta conclusa, se si è scelta la modalità Esegui sarà possibile avviarlo proprio come accade per le sessioni di allenamento. Anche in questo caso il conto alla rovescia dà il tempo all'atleta di prepararsi. Per fermalo è necessario premere due volte sul pulsante di stop dopo aver sbloccato lo schermo. Se nel frattempo non sono stati completati almeno quattro campionamenti il test non verrà salvato.
Come alternativa all'esecuzione c'è la modalità in Inserimento, particolarmente comoda quando si vuole riutilizzare un test eseguito in precedenza senza l'app. Dalla schermata dei campionamenti è possibile inserire le rilevazioni di cui si dispone, mentre la configurazione fornisce le altre informazioni necessarie.
Una volta eseguito oppure inserito, un test può essere rianalizzato selezionandolo dalla lista.
La schermata di dettaglio mostra i singoli campionamenti valorizzati in precedenza, con la possibilità di apportare delle modifiche. Se sono presenti le misurazioni relative a tutti i campionamenti è anche possibile visualizzare un sommario grafico.
Inoltre le misurazioni del test possono essere modificate finchè questo non viene bloccato utilizzando l'apposito bottone. Una volta avviata questa procedura, non sarà più possibile correggere o modificare alcun dettaglio.
Step #5: Per allenarti come un professionista avrai bisogno di un piano d'allenamento! | ![]() |
La schedulazione di un allenamento parte dalla creazione dei modelli su cui andrà ad appoggiarsi.
Il modello di sottosessione definisce un singolo blocco d'allenamento con caratteristiche specifiche. Ne esistono di varie tipologie, e tutti vengono identificati da un nome univoco. Il 'Carico' viene utilizzato per definire sottosessioni con soglie in potenza o frequenza cardiaca che devono essere rispettate per tutta la durata indicata. La seconda tipologia è il 'Recupero', che consiste in una pausa (da fermi o in leggero movimento) consigliata per riposare al termine di un blocco particolarmente intenso. L'ultima tipologia è quella 'Libera', simile a quella di 'Carico' ma questa volta senza un'indicazione sulle soglie da rispettare, lasciando quindi all'utente la possibilità di impostare il ritmo che ritiene più opportuno al momento.
Una volta completata la creazione dei modelli di sottosessione si passa a quello di sessione, anch'esso identificato da un nome univoco e composto da una combinazione dei primi. Si noti come ogni singola sottosessione possa essere in questo momento modificata, magari riducendone la durata, così da essere meglio integrata nell'allenamento che si sta definendo.
Completato anche il modello di sessione non resta che schedularlo nel calendario. E' sufficiente selezionarlo ed indicare la data di esecuzione prevista. Quando si vorrà eseguirlo, con non più di 12 ore di anticipo, sarà possibile selezionarlo dalla schermata dedicata.
Step #6: Se usi più bici crea un equipaggiamento per ognuna! | ![]() |
Gli equipaggiamenti definiscono le caratteristiche principali degli strumenti utilizzati dall'atleta durante un allenamento, utili principalmente per la stima della potenza consumata e di altre statistiche in tempo reale. Per crearne uno è necessario andare alla sezione dedicata, ed inserire tutti i dati richiesti. L'informazione fondamentale è l'associazione tra l'equipaggiamento ed un test indoor eseguito e bloccato (ovvero reso immodificabile) in precedenza, così da poter essere selezionato dal menu apposito. Sono inoltre richiesti un nome ed altri dati specifici per lo sport corrente.
Successivamente alla creazione un equipaggiamento questo può essere modificato, ma solo nei suoi dati secondari. Inoltre è possibile attivarlo e disattivarlo per rispettare il limite dei cinque equipaggiamenti attivi contemporaneamente, oppure identificarlo come il predefinito. Appena creato l'equipaggiamento resterà in attesa di essere completato, per questo viene mostrato in grigio. Sarà quindi necessario utilizzarlo per eseguire un nuovo test outdoor, così da fornire al nostro sistema tutte le informazioni necessarie al suo completamento.
Step #7: Ti è piaciuto il percorso seguito durante un allenamento? Salvalo e riutilizzalo | ![]() |
Dalla schermata principale, è possibile visualizzare la sezione dedicata ai percorsi che mostra l'elenco di quelli già disponibili. Inoltre è possibile crearne di nuovi a partire da una sessione di allenamento registrata in precedenza. E' sufficiente selezionarla, ed inserire come richiesto il nome e le impostazioni di condivisione.
Tenendo premuto un percorso della lista inoltre è possibile cancellarlo o condividerlo con un altro utente.
Step #8: Hai dei sensori che utilizzano ANT+ e vuoi usarli con la nostra App? Puoi farlo! | ![]() |
Dalla schermata principale, accedendo al menu e quindi alle impostazioni è possibile configurare il sistema per sfruttare appieno le sue funzionalità collegandolo con sensori ANT+ quali cadenzimetri, sensori di potenza o cardiofrequenzimetri.
Dalla voce desiderata si aprirà l'app di supporto ufficiale ANT+ (se precedentemente installata) che avvierà una ricerca automatica di tutti i sensori compatibili nelle vicinanze. Una volta identificato quello corretto, andrà selezionato e rinominato. Come conferma dell'esito positivo, l'app indicherà lo stato della connessione attivo dimostrando di essere pronta ad usarlo.
Step #9: Utilizzi sensori Bluetooth 4.0 (SMART)? Sfruttali con SPH | ![]() |
Dalla schermata principale, accedendo al menu e quindi alle impostazioni è possibile configurare il sistema per sfruttare a pieno le sue funzionalità collegandolo con cadenzimetri o cardiofrequenzimetri che utilizzano la tecnologia Bluetooth SMART, ma sono supportati anche i più vecchi basati sulla versione classica.
Selezionando la voce desiderata si aprirà una finestra che mostra tutti i sensori compatibili e presenti nelle vicinanze. Se questa è vuota, probabilmente sarà necessario attivare il Bluetooth sul telefono e successivamente aggiornala. Selezionando uno specifico sensore attiveremo l'accoppiamento con l'app, che quindi durante le fasi di registrazione cercherà di connettersi e leggere da questo le misurazioni raccolte.